Scrivono di noi: "L’amore per la terra"
L’esperienza che ho fatto da Manuel Giobbi nella sua Cantina Mazzola...Francesco Vernelli.
L’amore per la terra
Siccome sono nato negli anni ’70, negli ’80 mi sono fatto delle buone scorpacciate di tv commerciale. Per questo il titolo che ho scelto per questo articolo a me fa sempre venire in mente la seconda parte del claim che era “… dà solo buoni frutti” (per i nostalgici lo spot è questo).
L’esperienza che ho fatto da Manuel Giobbi nella sua Cantina Mazzola è stata la dimostrazione pratica proprio di quel claim che ho in testa da quasi 40 anni. “Dal tramonto alle stelle” è il titolo che hanno deciso di dare all’aperitivo in vigna che questa estate è possibile fare, dal mercoledì alla domenica, sulle prime colline di Senigallia (nella frazione di Scapezzano, per essere precisi).
Non è il solito aperitivo (tanto è vero che Manuel, il vignaiolo, la chiama “degustazione”): niente musica “tunz tunz”, niente inflazionatissimi (seppur apprezzati) spritz e nemmeno noccioline e patatine di mediocre (se non infima) qualità per accompagnare una qualsiasi cosa da bere. Non c’è però nessuna voglia di fare gli originali a tutti i costi nella proposta che la Cantina Mazzola fa a chi decide di passare una serata in vigna. Manuel, ripescando la concretezza della sua terra d’origine (è un bergamasco che si dice stregato dalle Marche) ha fatto una cosa molto semplice: produce vini naturali e biologici (buoni aggiungo io) e gli è venuto in mente di farli bere a chi vuole esattamente dove nascono.
Mario Giacomelli, (Senigallia, 1º agosto 1925 — Senigallia, 25 novembre 2000)
Come molte colline della mia regione, anche quella che ospita la vigna e le degustazioni, ha un fascino discreto e docile: è accogliente senza far niente di particolare, trasmette un senso di tranquillità e serenità solo per come è fatta. Il motivo è che la campagna marchigiana è addomesticata o, per dirla meglio, è curata e lavorata anche nei piccoli particolari. E così quei tratti, che il celebre Mario Giacomelli rappresentava con le sue foto, raccontano dell’operosità e dell’attenzione che da queste parti vengono dedicate al lavoro della terra.
Non sono così esperto di vini da poterne dissertare, ma sono convinto che i vini della Cantina Mazzola sono il frutto di quelle stesse operosità, cura e attenzione tipiche di queste campagne. Al loro interno ci sono la passione, il rispetto e l’amore per la terra che danno, davvero, buoni frutti.
Visitare la Cantina Mazzola, sentir Manuel raccontare i suoi vini, partecipare agli eventi che vengono organizzati, finire la giornata con un calice di vino in mano tra olivi e vigneti non è solo un modo per distrarsi e rilassarsi: io sono rimasto affascinato dal racconto della nascita di un vino, stupito di vedere come la natura e l’uomo possano fare cose ammirevoli insieme, contento di aver avuto la possibilità di potermi godere un pezzetto di benessere in maniera semplice.
Non vorrei trarre delle conclusioni affrettate (o, peggio, fare una forzatura), ma ho pensato che nell’approccio “alle cose della vita” che ha chi si trova a lavorare con la terra e la natura, c’è qualcosa di molto vicino al modo in cui, in questi tempi incerti, dovremmo “interpretare” il nostro futuro, costruire le nostre strategie, immaginare scenari di cambiamento.
Francesco Vernelli
Autore di libri e articoli di comunicazione e marketing.